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L'illuminazione di pratica moderna pianificata professionalmente!

13 min Tempo di lettura

Arztpraxis beleuchtet mit Deckeneinbauleuchten

Verena W.

"Entrando in uno studio medico ci si sente subito a proprio agio. Non è solo merito dell'arredamento e della calorosa accoglienza alla reception, ma soprattutto dell'illuminazione. La luce giusta può non solo creare un'atmosfera, ma anche far funzionare meglio lo studio. Scoprite qui come creare l'ambiente luminoso perfetto nel vostro studio medico".

La giusta illuminazione nello studio medico



1. utilizzare la luce naturale


Ove possibile, utilizzate la luce naturale nel vostro studio. Crea un'atmosfera piacevole e ha un effetto positivo sull'umore dei pazienti e del personale. Grandi finestre o lucernari possono inondare la stanza di luce naturale.


Se lo studio si trova in una posizione meno soleggiata, si può pensare di utilizzare tende traslucide o veneziane per filtrare la luce senza bloccarla completamente.


2. fonti di luce diverse per le varie aree


Nell'area della reception, dove i pazienti aspettano e i documenti devono essere letti, l'illuminazione deve essere chiara e brillante. Nella sala visite, invece, spesso è utile un'illuminazione mista: luce ambientale per le attività generali e luce focalizzata per gli esami.


3. evitare aree troppo luminose e troppo scure


È importante che nel vostro studio non ci siano zone di luce e ombra estreme. Questo non solo può affaticare gli occhi, ma può anche causare rischi di inciampo, soprattutto per i pazienti più anziani.


4. illuminazione regolabile


Utilizzate nel vostro studio lampade la cui luminosità può essere regolata. In questo modo è possibile regolare l'intensità in base all'ora del giorno e alle proprie esigenze. Ciò può essere particolarmente vantaggioso nelle sale di trattamento quando si svolgono esami diversi.


5. osservare la temperatura del colore


La luce può essere calda, neutra o fredda. Mentre la luce calda (inferiore a 3.300 Kelvin) crea un'atmosfera accogliente, quella fredda (superiore a 5.300 Kelvin) può rendere più attenti e favorire la concentrazione. Nelle aree in cui i pazienti devono rilassarsi, ad esempio nelle sale d'attesa, la luce calda può essere ideale. Nelle aree di lavoro o per esami, spesso è preferibile una luce più neutra.


6. un'illuminazione favorevole agli occhi nel vostro studio


Una luce tremolante o eccessivamente luminosa può affaticare gli occhi. Scegliete LED di alta qualità o sorgenti luminose che forniscano una luce uniforme e priva di sfarfallio.


7. creare un'atmosfera nello studio


Anche l'atmosfera non deve essere trascurata in uno studio medico. L'illuminazione indiretta o gli accenti luminosi possono rendere l'ambiente più caldo e invitante.


"Quando si illumina uno studio medico, è essenziale considerare la funzione e l'atmosfera di ogni stanza. Investite in soluzioni di illuminazione personalizzabili e a basso consumo energetico. Pensate sempre al benessere dei pazienti e del personale".

Mitarbeiter

Il consiglio dell'esperto Jürgen T.

Responsabile dell'assistenza presso skapetze®

Una sintesi di estetica e benessere nel vostro studio medico



L'illuminazione di uno studio medico gioca un ruolo decisivo, non solo per l'estetica, ma anche per la funzionalità e il benessere di pazienti e personale. Partiamo dalla luce naturale: è indiscutibile che la luce naturale abbia un'influenza positiva sulla psiche umana.


Grandi finestre o lucernari nello studio che inondano la stanza di luce naturale possono creare un'atmosfera rilassante e piacevole. Anche nei punti dello studio in cui la luce naturale è minore, tende traslucide o veneziane possono aiutare a filtrare la luce e a illuminare l'ambiente in modo ottimale senza creare una sensazione di isolamento.


Tuttavia, non tutte le aree dello studio richiedono lo stesso tipo di illuminazione. In Alla reception, ad esempio, dove i pazienti attendono i loro appuntamenti e i documenti vengono letti e compilati, la luce deve essere chiara e brillante.


Questo non solo facilita la lettura, ma crea anche un'atmosfera di professionalità. Le sale visita, invece, richiedono spesso una strategia di illuminazione differenziata. In questo caso, l'ideale è una combinazione di luce ambientale per le attività generali e di luce focalizzata per gli esami specifici.


Un dermatologo, ad esempio, ha bisogno di una luce intensa e focalizzata per esaminare la pelle nei dettagli, mentre uno psichiatra potrebbe preferire un'illuminazione più discreta e rilassata per creare un'atmosfera di fiducia e conversazione. Un altro aspetto da considerare quando si pianifica l'illuminazione è evitare gli estremi di luce e ombra. Tali contrasti possono non solo affaticare gli occhi, ma anche rappresentare un potenziale rischio di inciampo o di insicurezza, soprattutto per i pazienti più anziani o per i bambini.


Occorre prestare particolare attenzione anche alla temperatura di colore della luce. La luce può essere percepita come calda, neutra o fredda a seconda del numero di Kelvin. Mentre la luce calda crea un'atmosfera accogliente e viene spesso utilizzata nelle aree di relax o nelle sale d'attesa, la luce fredda può essere utilizzata nelle aree di lavoro in quanto può favorire la concentrazione.



Ma attenzione: una luce troppo fredda nello studio può essere percepita come sgradevole e sterile. Infine, non bisogna trascurare la qualità delle fonti luminose utilizzate. Una luce tremolante o troppo intensa nello studio può affaticare rapidamente gli occhi.


I LED di alta qualità o altre sorgenti luminose moderne possono fornire una luce uniforme e priva di sfarfallio che ha un effetto positivo sulla vista e previene i sintomi di affaticamento.


Differenza di percezione grazie all'illuminazione dello studio



L'illuminazione dello studio non è solo un mezzo per disperdere l'oscurità, ma ha anche un'influenza significativa sulla percezione di una stanza. In uno studio medico, dove le persone entrano spesso con incertezza, paura o disagio, l'illuminazione dello studio può fare la differenza su come si sentono e su come percepiscono l'assistenza medica.


Ad esempio, fonti di luce morbida e indiretta, come la retroilluminazione o Le lampade a parete - contribuiscono a eliminare le ombre dure e a rendere una stanza più morbida e accogliente. Ciò può essere particolarmente importante nelle sale di trattamento dove i pazienti possono essere nervosi o ansiosi.

La luce indiretta nel vostro studio può contribuire a creare un senso di intimità e sicurezza. Ma anche il colore della luce può influenzare le emozioni. Ad esempio, alcuni studi hanno dimostrato che la luce bluastra può aumentare la vigilanza, mentre quella giallastra o rossastra è percepita come calmante e riscaldante.


In una sala d'attesa per un intervento chirurgico, quindi, una luce più calda potrebbe essere utilizzata per creare un'atmosfera rilassante, mentre in un laboratorio o in una sala diagnostica, una luce più fredda può fornire chiarezza e precisione. I progressi tecnologici nell'illuminazione degli studi medici offrono oggi una maggiore flessibilità.


I sistemi di illuminazione intelligente consentono di modificare l'intensità e il colore della luce in base all'ora del giorno o all'atmosfera desiderata. Ciò può essere particolarmente utile per sostenere i ritmi circadiani dei pazienti e del personale.


Al mattino presto, una luce bluastra e brillante può aiutare a promuovere la vigilanza, mentre verso sera una luce più calda può aiutare a rilassarsi e a prepararsi per la fine della giornata. Un altro aspetto spesso trascurato è l'illuminazione dei corridoi dello studio e delle stanze adiacenti. Un corridoio ben illuminato può facilitare la navigazione e aiutare i pazienti a orientarsi all'interno dello studio.

E anche gli ambienti come le toilette o gli spogliatoi dovrebbero essere illuminati adeguatamente per garantire il comfort e la sicurezza dello studio. In generale, l'illuminazione di uno studio medico non si limita a fornire una luce sufficiente, ma serve a creare un ambiente in cui i pazienti si sentano al sicuro, il personale possa lavorare in modo efficiente e le cure mediche siano presentate nella migliore luce possibile.


Un concetto di illuminazione ben studiato può fare la differenza tra un ambiente freddo e clinico e uno spazio curativo e di supporto. Vale quindi la pena di investire in questo importante elemento di progettazione dello studio.


Deckeneinbauleuchten im Behandlungszimmer
Deckeneinbauleuchten am Empfang

Come si illuminano le diverse aree di attività di uno studio medico



In uno studio medico esistono diverse aree, ognuna delle quali ha esigenze di illuminazione specifiche. Questi dipendono dalla funzione della stanza in questione e dalle attività che vi si svolgono. Ecco un esame dettagliato delle diverse aree e dei loro requisiti illuminotecnici:


1

. Area di ricevimento/reception: è spesso il primo punto di contatto dei pazienti con lo studio. Un'illuminazione chiara e brillante può contribuire a creare una prima impressione professionale. Le fonti di luce indiretta possono creare un'atmosfera calda e accogliente, mentre la luce direzionata sulla scrivania dell'addetto alla reception è necessaria per lavorare con documenti e computer.


2. sala d'attesa: la sala d'attesa di uno studio medico deve avere un'atmosfera rilassata e rasserenante, poiché è qui che spesso i pazienti attendono i loro appuntamenti. Una luce morbida e calda, eventualmente proveniente da lampade da tavolo o da terra , può contribuire a creare uno spazio accogliente. Anche la luce naturale che entra dalle finestre può contribuire ad aumentare il benessere.


3. sale da visita: queste sale richiedono un'illuminazione flessibile. Mentre l'illuminazione generale è sufficiente per parlare con i pazienti, per gli esami è spesso necessaria un'illuminazione mirata, ad esempio con lampade regolabili. Anche la resa cromatica della luce è importante per poter valutare con precisione i toni della pelle e altre caratteristiche.


4. sala trattamenti: a seconda del tipo di A seconda del tipo di trattamento, chirurgico o terapeutico, i requisiti di illuminazione possono variare. In alcuni casi è necessaria una luce intensa e direzionale, in altri un'atmosfera rilassante.


5

. Laboratorio/sala diagnostica: nelle aree in cui si analizzano campioni o si eseguono test diagnostici, una luce precisa è della massima importanza. Qui la luce deve essere chiara e luminosa e anche la precisione dei colori è importante.


6. corridoi: poiché queste aree sono spesso utilizzate per la navigazione, devono essere ben illuminate per evitare rischi di inciampo e garantire una chiara visibilità. L'illuminazione indiretta sulle pareti o le luci a soffitto possono essere ideali in questo caso.


7. sale per il personale: per le sale in cui il personale fa le pause o svolge mansioni amministrative, l'ideale è una combinazione di luce funzionale e rilassante. Questo obiettivo può essere raggiunto con un mix di luce naturale, illuminazione principale e illuminazione d'atmosfera.


8. servizi igienici e spogliatoi: In questi spazi è importante che siano ben illuminati, ma la luce non deve essere troppo forte o sgradevole. Una combinazione di luce generale e focalizzata, ad esempio sopra gli specchi, può essere efficace.


In sintesi, ogni area di uno studio medico ha esigenze di illuminazione specifiche. Un'attenta progettazione che tenga conto di questi requisiti può contribuire a creare un ambiente funzionale e piacevole.


Influenzare la precisione e l'efficienza attraverso un'illuminazione ottimale



L'illuminazione di uno studio medico contribuisce all'atmosfera e alla funzionalità molto più di quanto si possa pensare a prima vista. Non solo migliora il valore estetico dei locali, ma svolge anche compiti cruciali che hanno un impatto diretto sul benessere e sulla sicurezza dei pazienti e del personale.


In un ambulatorio, le persone provano spesso un misto di emozioni, dall'attesa del sollievo all'incertezza e all'apprensione. È qui che la luce giusta può contribuire ad alleviare l'ansia e a creare un senso di tranquillità. di calma e fiducia.

Un'illuminazione ben progettata, ad esempio, può spostare l'attenzione dagli ambienti clinicamente freddi a un'atmosfera più calda e accogliente. Utilizzando un'illuminazione tenue nelle sale d'attesa o un'illuminazione indiretta che proietta ombre morbide, è possibile rendere gli ambienti più accoglienti e meno intimidatori. Ma non è solo l'atmosfera a beneficiare di un'illuminazione ottimale. Essa influisce anche sull'efficienza e sulla precisione delle attività mediche.


Le sorgenti luminose chiare e focalizzate sono essenziali nelle sale di visita dove è richiesta un'ispezione ravvicinata. Che si tratti di somministrare un'iniezione, trattare una ferita o valutare le alterazioni della pelle, una luce uniformemente luminosa, senza abbagliamenti o ombre, può fare la differenza.


Anche il tipo di luce gioca un ruolo importante. Studi recenti suggeriscono che alcuni spettri luminosi possono influenzare il nostro orologio interno, il cosiddetto ritmo circadiano. Una luce bluastra al mattino, ad esempio, può favorire la sensazione di veglia, mentre una luce calda nel pomeriggio e alla sera ha un effetto calmante e prepara il corpo al sonno.

Per il personale che lavora spesso a lungo e in orari diversi, regolare l'illuminazione in questo modo può fare la differenza nella regolazione del ritmo circadiano e contribuire alla salute e al benessere generale.


In definitiva, è importante considerare l'illuminazione in uno studio medico non come un elemento secondario, ma come parte integrante del progetto dello studio. Può migliorare l'esperienza del paziente, aumentare la produttività del personale e contribuire in modo significativo alla sicurezza e all'efficienza dell'intera struttura.


Un concetto di illuminazione ben studiato, che tenga conto sia degli aspetti tecnici che delle esigenze umane, è la chiave per uno studio medico di successo e a misura di paziente.


Combinare psicologia e tecnologia



La complessità dell'illuminazione di uno studio medico è spesso sottovalutata. Essa combina aspetti tecnici e psicologici di importanza fondamentale in un ambiente in cui la salute e il benessere sono di primaria importanza.


Una delle sfide principali è quella di soddisfare le diverse esigenze dei vari ambienti. Prendiamo, ad esempio, una sala di radiologia dove vengono visualizzate le immagini radiografiche. Qui è necessaria una retroilluminazione precisa che non abbagli, ma che sia comunque sufficiente per riconoscere i dettagli fini di un'immagine radiografica.

Allo stesso tempo, la stanza non deve apparire minacciosa o sgradevole per il paziente. Nelle sale di trattamento in cui possono essere eseguite procedure invasive, è necessario disporre di una combinazione di illuminazione luminosa e focalizzata per la procedura e di un'illuminazione più morbida e rilassante per il comfort generale.


Anche in questo caso, le tecnologie attuali, come >apparecchi LED dimmerabili, svolgono un ruolo decisivo. Consentono di regolare rapidamente le condizioni di illuminazione in base alle esigenze. La giusta illuminazione può contribuire anche all'efficienza energetica e alla sostenibilità. Utilizzando i LED e sistemi di illuminazione intelligenti che integrano la luce diurna e si adattano all'ambiente circostante, le pratiche possono ridurre il loro consumo energetico.


Questo non è solo un bene per l'ambiente, ma anche per il portafoglio. È inoltre importante ricordare che non tutti i pazienti hanno le stesse esigenze visive. I pazienti anziani hanno spesso bisogno di un'illuminazione più forte per vedere bene, mentre le persone affette da determinate patologie oculari possono essere sensibili alla luce troppo intensa.


La chiave è trovare un equilibrio e lavorare con opzioni di illuminazione variabili, se necessario. Un altro aspetto spesso trascurato è l'illuminazione delle opere d'arte o del materiale informativo presente nello studio.

Per enfatizzare questi elementi si può utilizzare un 'illuminazione d'accento mirata, che non solo contribuisce all'estetica della stanza, ma attira anche l'attenzione dei pazienti su informazioni importanti. In sintesi, l'illuminazione di uno studio medico non è solo una questione estetica.


Influisce sull'intera esperienza del paziente, sul lavoro del personale e sul funzionamento complessivo dello studio. Vale quindi la pena di esaminare attentamente la questione e, se necessario, di rivolgersi a un esperto per trovare una soluzione illuminotecnica che soddisfi i requisiti e le esigenze specifiche di una struttura medica moderna.


Ärzte und Arzthelferinnen
full waiting room at the doctor's

Corretta pratica medica attraverso il rispetto delle specifiche tecniche



L'illuminazione di uno studio medico è fondamentale per il corretto svolgimento di procedure ed esami medici e per il benessere generale dei pazienti. Alcuni elementi chiave da considerare sono il colore della luce, il CRI (Colour Rendering Index) e la temperatura Kelvin.


Colore della luce e temperatura Kelvin: il colore della luce o la temperatura del colore di una sorgente luminosa si misura in Kelvin (K) e descrive se la luce appare calda, neutra o fredda. La luce bianca calda (da 2700K a 3000K circa) crea un'atmosfera accogliente e invitante, che può essere particolarmente utile nelle aree di attesa o nelle sale di consulenza. La luce bianca fredda (circa 5000K e oltre) è più luminosa e ha un effetto tonificante, il che può essere un vantaggio nelle sale d'esame o nei laboratori dove è richiesta precisione.


CRI (Indice di resa cromatica): Il CRI indica l'accuratezza con cui una sorgente luminosa rende i colori degli oggetti rispetto alla luce naturale (ad esempio, la luce del sole). Un valore CRI elevato (vicino a 100) significa che i colori appaiono molto naturali sotto questa luce.


In uno studio medico, un CRI elevato è particolarmente importante per interpretare correttamente i toni della pelle e altri colori, soprattutto durante le visite dermatologiche o gli interventi chirurgici.


Importanza della qualità della luce: la qualità e il tipo di luce possono influenzare direttamente l'umore e il benessere dei pazienti e del personale. Una luce troppo fredda o troppo calda può causare affaticamento o disagio.


Inoltre, la scelta della giusta qualità e intensità della luce può aiutare a sostenere il ritmo circadiano, cioè l'orologio interno dell'uomo.

In uno studio medico, l'illuminazione deve essere pianificata con attenzione per soddisfare sia i requisiti tecnici che le esigenze umane. Non solo l'intensità e la direzione della luce, ma anche il colore della luce, il CRI e altri fattori devono essere presi in considerazione.


Con la giusta soluzione illuminotecnica, uno studio può creare un ambiente ottimale sia per le attività mediche precise che per il benessere generale dei pazienti e del personale.


Gespräch zwischen Ärztin und Patientin

Conclusioni - Come fare tutto bene!



La giusta illuminazione in uno studio medico non influenza solo la visibilità, ma modella l'atmosfera, l'efficienza e il senso di benessere generale. Le soluzioni illuminotecniche ben studiate tengono conto sia dei requisiti tecnici che delle esigenze umane.

Un'armoniosa interazione tra funzionalità ed estetica non solo crea un ambiente piacevole, ma favorisce anche la fiducia dei pazienti.


Se siete ancora indecisi su come implementare l'illuminazione nel vostro studio, fissate un appuntamento con i progettisti illuminotecnici di skapetze® per una consulenza personale e lo sviluppo di un concetto di illuminazione personalizzato.


Siete inoltre invitati a visitare il nostro studio di illuminazione a Simbach am Inn.


Se avete già un'idea concreta di come dovrebbero essere gli apparecchi di illuminazione del vostro studio medico, possiamo aiutarvi a trasformarla in realtà: il nostro laboratorio interno lo rende possibile.


Behandlungszimmer
Schreibtisch von dem Arzt
Lächelnde Frau in einem modernen Meetingraum, die mit Klienten spricht und ein Tablet hält.

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